GAV - Gruppo Astronomico Viareggio 

Relazione


 

Il nuovo Sistema Solare
ovvero "gli otto pianeti del sistema solare"

 

a cura di Michele Martellini
Fonte: I.A.U
International Astronomical Union

 

Nel corso della 26^ Assemblea Generale della I.A.U. – International Astronomical Union, che ha avuto termine a Praga il 25 agosto scorso, sono state votate e approvate, tra le altre, le risoluzioni 5A e 6A denominate rispettivamente “Definizione di pianeta” e “Definizione di oggetti classe Plutone”.  Queste due risoluzioni rivoluzionano, di fatto, la struttura del nostro Sistema Solare, dopo ben 76 anni ossia dall'anno 1930 quando fu scoperto Plutone. 

I membri dell’I.A.U. hanno stabilito nella risoluzione 5A che un pianeta č definito come:


Un corpo celeste che:

a) orbita intorno al Sole,

b) ha sufficiente massa da conferirgli una propria gravitā tale da vincere le forze di un corpo rigido in modo che esso assuma un equilibrio idrostatico (approssimativamente sferico),

c) abbia ripulito le vicinanze della propria orbita

(in sostanza svolga un ruolo “dominante” lungo la propria orbita e le sue vicinanze). 

Questo vuol dire che il Sistema  Solare  consiste di OTTO pianeti:

Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno.

Viene introdotta una nuova, distinta, classe di oggetti chiamati “Pianeti Nani”. Pianeti e Pianeti Nani sono dunque due distinte classi di oggetti. I primi membri della classe Pianeti Nani sono: Cerere, Plutone ed Eris . E’ atteso l’annuncio dell’inserimento in questa classe di molti altri pianeti nani nei prossimi mesi e anni da parte dell’IAU. Attualmente una dozzina di candidati sono inclusi nella lista della International Astronomical Union, lista in evoluzione se si tiene conto delle nuove conoscenze che verranno acquisite relativamente ai candidati giā inclusi nella “lista di attesa” e di quelli di nuova scoperta che si aggiungeranno ad essa.

La risoluzione 6A stabilisce che:

Plutone č un pianeta nano ed č da considerarsi come il prototipo di una nuova categoria di Oggetti Trans-Nettuniani per i quali l’IAU istruirā una procedura per assegnare un nome a questa classe di oggetti”. 

La risoluzione 5A non dā solo la definizione di Pianeta ma anche quella di “Pianeta Nano” ossia:

Un corpo celeste che:

a) orbita intorno al Sole,

b) ha sufficiente massa da conferirgli una propria gravitā tale da vincere le forze di un corpo rigido in modo che esso assuma un equilibrio idrostatico (approssimativamente sferico),

c) non č stato in grado di ripulire l’ambiente circostante la propria orbita, d) non č un satellite”. 

Al punto n. 3, infine, la risoluzione 5A stabilisce che:

“tutti gli altri oggetti ad eccezione dei satelliti, saranno collettivamente ricompresi nella categoria “piccoli corpi del Sistema Solare” che comprendono la maggior parte degli asteroidi del Sistema Solare, la maggior parte dei TNO, comete e altri piccoli corpi.”Il nuovo Sistema Solare

 

L’immagine mostra il “nuovo” Sistema Solare dopo la risoluzione dell’I.A.U.
Immagine dell'
IAU - INTERNATIONAL ASTRONOMICAL UNION
UAI - UNION ASTRONOMIQUE INTERNATIONALE

 

 

 

Ultimo aggiornamento 05-06-2015


Pagina principale