Relazione


 

Trombe marine a Viareggio
Settembre 1984
A cura di Roberto Beltramini
 

Recentemente, cercando stampe di soggetti astronomici da scannerizzare ho ritrovato delle vecchie stampe da diapositiva del lontano 1984 di una giornata che si potrebbe definire memorabile.
Non sono foto di soggetti astronomici, ma come spesso accade a noi astrofili con lo sguardo spesso rivolto al cielo, ci troviamo a fotografare anche fenomeni metereologici come arcobaleni, pareli, miraggi.
Trombe marine a Viareggio nel settembre 1984
Un giorno imprecisato del settembre 1984, uno scontro tra una massa d'aria calda presente nel Mar Ligure ed una massa d'aria fredda proveniente da Nord provocarono diverse trombe marine che partendo a largo della costa di Livorno seguirono la linea di costa Toscana allontanandosi all'orizzonte in direzione di La Spezia.

Le trombe marine si formavano e si dissolvevano ma in un particolare momento pare, secondo alcune testimonianze, che ve ne fossero 6 contemporaneamente.

Per quello che ho personalmente visto ecco la mia testimonianza.

Settembre 1984. Uscendo dal lavoro, dopo le ore 18 passo dal lungomare e vedo un muro nero, una specie di colonna che dalle nubi scende verso il mare, una cosa mai vista!
Cercando di capire cosa fosse mi accorgo che essa ruota vorticosamente.

Definirla una tromba marina sembra riduttivo.
Era molto vicino alla costa, di fronte alla Fossa dell'Abate, le sue dimensioni erano enormi, almeno come i grandi tornado che si vedono in filmati statunitensi.
Mi potrei sbagliare ma ho stimato il suo diametro tra i 100 e 200 metri.
Istintivamente per la paura mi allontano in
direzione della mia abitazione. Arrivato a casa e vedendo la relativa calma di vento, la curiosità ha preso il sopravvento (curioso gioco di parole); mi armo di macchina fotografica e torno sul mare.
La tromba stava allontanandosi dalla costa in direzione La Spezia. Mi dirigo verso Lido di Camaiore, entro in un parcheggio di uno stabilimento balneare, lascio l'auto con gli sportelli aperti pronta per la fuga e vado sulla spiaggia per fare le foto.

Le trombe marine sono diventate due, enormi, ma a tratti altre tentano di formarsi scendendo con il loro imbuto dalle nubi.
Non riuscendo a toccare il mare sembrano ritirarsi all'interno delle nubi, scomparendo.

Tromba marina a Viareggio, settembre 1984Le due maggiori si spostano verso nord est contorcendosi, serpeggiando e sollevando alla loro base una nube d'acqua.
Scatto diverse foto tutte molto simili alla foto sopra, anche se questa è la migliore per l'effetto del sole prossimo al tramonto e per la nube a colonna presente sopra la tromba di sinistra.


Continuando ad allontanarsi dal mio punto di osservazione, il limite inferiore delle nubi sembra aumentare la sua altezza dal mare.
Mentre una delle due si dissolve, l'altra continua ad allungarsi, ormai lontanissima.
Vedo ad occhio la nube d'acqua sollevata nel mare ormai sulla linea dell'orizzonte!
L'immagine a lato è stata scattata alcuni minuti prima che si dissolvesse l'ultima tromba marina della giornata con il Sole prossimo al tramonto.
Nel dettaglio, una elaborazione dell'immagine dove si evidenzia la nube d'acqua sollevata alla base.
Le dimensioni a causa della distanza dovevano essere enormi!

Chi avesse assistito al fenomeno è pregato di inviarci la sua testimonianza a questa email.

Aggiornamento del 1 dicembre 2009.

Grazie alla cortese segnalazione del Sig. Sergio Marchi che di persona seguì l'evento e ne registrò, da buon appassionato  la data, possiamo dire che il giorno esatto fu il 25 settembre 1984. Ricorda inoltre di averne contate ben 8 davanti al solo porto di Marina di Carrara. Rimase inoltre molto colpito dal fatto che la nave Murten salpata dal porto, si trovò a passare tra due di queste trombe marine.

Aggiornamento del 3 dicembre 2013.

Riceviamo dal Sig. Massimo Gronchi la sua testimonianza fotografica e il commento dell’evento.

Ecco una foto e alcuni passi significativi estratti dai commenti dal suo album fotografico pubblicato qui:

 …l'esibizione eraTormba Marina (foto di Massimo Gronchi) iniziata davanti la costa di Tirrenia, ( Pisa )…”

 “Verso le 18 la loro formazione giungeva davanti le coste della Versilia mentre le evoluzioni continuavano, nell'aria c'era qualcosa di strano non un filo di vento, attorno......un silenzio tombale…”

…comincio a rendermi conto che non volavano gli uccelli.....nè insetti...stando tra le piane degli uliveti non è normale…”
(Il suo punto di osservazione era sulle colline di Massarosa vicino a Pieve a Elici.)

 “addirittura lo spolvero veniva alzato quasi a contatto delle nuvole”
(acqua nebulizzata alla base delle trombe marine)

 …circa alle ore 17, quando mi sono accorto dei coni in mare, verso Tirrenia,  ero giù vicino a Viareggio,
le nuvole coprivano tutto il cielo con zone molto scure, poco prima vi era stato un calo della temperatura con vento forte seguito da una abbondante grandinata......

questo fatto mi aveva messo in attenzione per qualcosa che poteva accadere, la temperatura esterna era tiepida e quando avviene ciò , aria calda che scontra aria fredda, ne segue sempre qualcosa di particolare più o meno turbolento......
La loro
  marcia lungo la costa verso Nord è stata costante e svelta, le nuvole nel punto del cono erano nere con riflessi verdi.
Arrivate nel giro di 30 minuti davanti Viareggio la loro marcia è rallentata e dietro, sull'orizzonte, le nuvole si sono dissolte dando spazio alla luce riflessa dal Sole.....”

 “.....sono le 20, anche l'ultimo riflesso del tramonto si và spegnendo, i vortici d'aria proseguono.....rientro a casa ancora incredulo di ciò che ho visto.
Perchè?....perchè queste non erano le trombe marine di sempre, sottili e lunghe....queste erano più simili a dei....Tornado per le loro dimensioni.”

 “Ad oggi, 27 anni dopo,davanti lo specchio di mare della Versilia niente di simile è più avvenuto, ed a memoria d'uomo, altrettanto in precedenza.........25 Settembre 1984, un giorno qualsiasi per questo Pianeta, ma in un suo angolo....una esibizione unica.  Grazie a tutti coloro che visiteranno o lascieranno un commento in questo album fotografico, la qualità è scadente, presto  farò digitalizzare queste DIA per salvarle.” 

Massimo


Massimo Gronchi mi ha segnalato questo interessantissimo post nel forum Meteonetwork.it con una stima del fenomeno,  a cura dell'utente
"Tornado1977" redattore del sito ITA.TOR - ITAlian TORnado Research Center CENTRO STUDI TORNADO, TLE e FENOMENI VORTICOSI IN ITALIA (in collaborazione con l'Ass. MN e il TT).

 

UN GRAZIE A CHI CONTRIBUISCE ED HA CONTRIBUITO A RENDERE PIU' COMPLETA LA TESTIMONIANZA DI QUESTO STRAORDINARIO EVENTO!
 

Ultimo aggiornamento 05/06/2015
 


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