Relazione



COMETA 73/P Schwassmann-Wachmann 3

La sua storia

a cura di Michele Martellini (socio GAV)

 

SCOPERTA NEL 1930

Arnold Schwassmann e Arno Arthur Wachmann (Osservatorio di Amburgo, Bergedorf, Germania), scoprirono questa cometa su lastre esposte per una survey dedicata alla ricerca di corpi minori, il 2 maggio 1930
. La cometa fu descritta come diffusa e di magnitudine 9,5. Immagini antecedenti la scoperta furono rintracciate su lastre fotografiche esposte il 27 e il 29 aprile al Babelsberg Observatory (Germania).

La cometa raggiunse una luminosità massima tra la magnitudine 6 e la 7 durante questa apparizione in cui fu scoperta, quando passò a soli 0.0616 U.A. dalla Terra il 31 maggio 1930. La cometa fu vista per l’ultima volta il 24 agosto 1930.

Le osservazioni consentirono la determinazione di un’orbita di corto periodo che gli astronomi stimarono tra i 5.43 e i 5.46 anni

La cometa (circa 1,5 Km di diametro – Sanzovo et all. 2001), è intrinsecamente debole e, quando a questo si aggiungono le leggere variazioni di periodo dell’orbita calcolata e una sfavorevolissima apparizione al suo primo, previsto ritorno negli anni 1935-36, fu considerata persa dopo l’apparizione del 1930. Ricerche durante  le successive numerose apparizioni fallirono nel tentativo di localizzare la cometa. Ulteriori complicazioni sono intervenute a causa dell'avvicinamento a 0.9 U.A. a Giove durante l’ottobre 1953 e 0.25 U.A. nel novembre 1965.

Calcoli dell’orbita compiuti da Belyaev e Shaporev nel 1973, consentirono di appurare che a fronte di un’apparizione molto sfavorevole nel 1974, il ritorno della cometa nel 1979 sarebbe stato il più favorevole dal 1990.

 

APPARIZIONE DEL 1979

J. Johnston e M. Buhagiar (Perth Observatory, Australia) riportavano la scoperta di una cometa su lastre esposte durante una survey per la ricerca di corpi minori, il 13 agosto 1979. Conferme furono ottenute il 15 agosto e M.P. Candy (Perth Observatory) notò che la direzione e velocità di spostamento del corpo erano compatibili con quanto era da aspettarsi dalla cometa perduta Schwassmann-Wachmann 3. Questo fu confermato e la data del perielio della cometa fu calcolato essere 34 giorni più tardi del previsto. La cometa raggiunse una magnitudine massima di 12,5 intorno al periodo in cui ebbe il massimo avvicinamento alla Terra (1.4359 U.A.) il 19 marzo.

 

APPARIZIONE DEL 1990

La cometa fu considerata perduta per l’apparizione del 1985-86 ma fu osservata nel 1990. Questa fu la migliore apparizione dal 1930. Il 17 aprile la cometa passò a 0.3661 U.A. dalla Terra e raggiunse al massimo, la magnitudine 9.

 

APPARIZIONE DEL 1995

Questa apparizione non era considerata buona dato che il massimo avvicinamento alla Terra, il 17 ottobre 1995 (1.3114 U.A.) sarebbe stato circa 1 U.A. maggiore dell’eccezionale apparizione del 1990. La cometa corrispondeva alle aspettative degli astronomi quando fu vista da K. Kinoshita (Giappone) il 19 agosto, alla magnitudine 12.9, ma poi successe qualcosa. Gli astronomi, usando il radiotelescopio di Nancay stavano monitorando le emissioni della cometa nei primi di settembre, giusto dopo la minima elongazione dal Sole, il 31 agosto (40 gradi) quando rilevarono un incremento di emissione dell’OH, l’8 settembre. L’emissione continuò a crescere fino al 13. Il 17  la cometa si era spostata abbastanza dal Sole e quindi dal suo fastidioso chiarore, da consentire le osservazioni visuali e fu registrata di magnitudine 8.3. La luminosità  più o meno si mantenne fino agli inizi di ottobre quando numerosi osservatori riportarono che era incrementata fino alla magnitudine 6.

Sebbene la cometa fosse ancora nella luce crepuscolare e a bassa altezza sull’orizzonte, era visibile con binocoli come una stella debolmente diffusa. La cometa si indebolì lentamente ma poi intervenne un terzo outburst che la portò a magnitudine 6.3 il 22 ottobre.

La cometa si indebolì molto lentamente dopo il suo ultimo outburst. Sebbene la cometa stessa allontanandosi sia dalla Terra che dal Sole, gli osservatori continuavano a riportare magnitudini totali di 7.5 – 8.0 fino alla fine di novembre e 8.0 – 8.5 fino alla fine della seconda decade di dicembre. La cometa diventò più diffusa durante la rimanente parte di dicembre e a gennaio; finalmente si indebolì rapidamente durante il mese successivo. In febbraio la magnitudine scese a 14. Una sorpresa si ebbe nel dicembre 1995 quando gli osservatori cominciarono a riportare nuclei multipli entro la chioma della cometa. Quattro nuclei furono ufficialmente designati con le lettere “A”, “B”, “C” e “D”; comunque “D” non fu osservato da altri e può essersi trattato di una condensazione dalla vita molto breve. Tre ulteriori condensazioni furono riportate ma non nominate  perché esse, ugualmente, non furono confermate. La componente “A” fu scoperta il 23 dicembre 1995 e fu osservata per l’ultima volta il 19 febbraio 1996. La componente “B” fu scoperta  pure il 23 dicembre 1995 e fu osservata l’ultima volta il 14 dicembre 1996. La componete “C” risultò essere il corpo principale della cometa e fu seguito fino al 14 dicembre 1996. E’ interessante  notare che Z. Sekanina ha pubblicato un articolo  in International Comet Quarterly (2005) che offre un’eccellente argomentazione circa il fatto che le osservazioni attribuite alla componente “B” nel 1996, appartengano a due differenti corpi: Egli avanza l’ipotesi che “B” fu vista fino al momento in cui la cometa fu persa nel chiarore solare dopo il febbraio 1996 mentre la componente denominata “E” fu vista da settembre a dicembre. Poiché “E” fu ufficialmente scoperta nel 2000, quelle del 1996 sono osservazioni che possono essere considerate di pre-scoperta.

 

APPARIZIONE DEL 2001

Il successivo ritorno al perielio della cometa avvenne nel 2001, il 27 gennaio. Sebbene fosse posizionata in modo sfavorevole, la cometa fu nuovamente osservata con attenzione perché era più  brillante di quanto ci si aspettasse. In più due dei nuclei visti nel 1995 erano tornati: la componente “C” fu riscoperta il 5 gennaio 2000 e fu osservata fino al 20 novembre 2001 mentre la componente “B” fu riscoperta il 19 novembre 2000 e fu osservata fino al 27 luglio 2001.  

 

APPARIZIONE DEL 2006

La prossima data di passaggio al perielio e compresa tra il 6 e il 9 di giugno 2006, a seconda delle componenti e la cometa passerà a 0.0735 U.A. dalla Terra il 13 maggio, quindi di poco superiore alla distanza alla quale passò l’anno della sua scoperta, il 1930. C.W. Hergenrother (Lunar and Planetary Laboratory) riscoprì la componente più luminosa riportata come “C”, il 22 ottobre 2005, usando il riflettore da 1,2 metri di Mt. Hopkins. Ne stimò la magnitudine 19.3 e riferì una chioma fortemente condensata di 6 secondi d’arco. C’era pure una debole coda che si estendeva per 8 secondi d’arco in angolo di posizione 300°. La componente “B” fu individuata da J.A. Farrell (Jemez Springs, New Mexico, USA) il 6 gennaio 2006 con un riflettore da 41 cm. Fu stimata di magnitudine 18,8 – 19.0 ossia circa 3 magnitudini più debole della componente “C”.

La successiva componente individuata non trovava corrispondenza con le previsioni di nessun’altra componente osservata precedentemente e ha aperto la strada a nuove scoperte man mano che la cometa si avvicina al perielio. Questa nuova componente è stata designata come “G”. Essa è stata indipendentemente trovata da R.A. Tucker (Tucson, Arizona USA) il 20 e 22 febbraio e E. J. Christensen su immagini della survey di Mt. Lemmon ottenute il 24  febbraio. La magnitudine era 17.2. La componente “H” fu scoperta da R. Kowalski il 4 marzo. Le componenti “J”, “K”, “L” furono individuate da R.E. Hill e Christensen a Mt. Lemmon il 5 marzo. Le componenti “M” e “N” furono indipendentemente scoperte da P. Birtwhistle (Great Shefford, Berkshire, Inghilterra) e Christensen il 23 marzo. Le componenti “P”, “Q”, “R”, “S”, “T”, “U”, “W”, “X” e “Y” sono state localizzate sempre da Mt.Lemmon nel periodo 23 – 25 marzo.

Da quel momento è stato tutto un succedersi di scoperte di nuovi frammenti il cui numero sta aumentando rapidamente man mano che la cometa si avvicina al perielio. Naturalmente tra individuazione e ufficializzazione della scoperta possono trascorrere alcuni giorni, necessari per le conferme e il calcolo degli elementi orbitali.

La cometa sta dunque subendo importanti fenomeni di frammentazione ed è interessante seguirne giorno per giorno l’evoluzione che porta alcuni componenti ad esaurirsi più o meno rapidamente.

Particolarmente seguito in questo periodo è il corpo “B” che immagini di questi ultimi giorni hanno confermato essersi rotto in numerosissime componenti: una splendida immagine del 25 aprile ripresa con telescopio da 8 metri dell’ESO mostra complessivamente 8 nuclei ma immagini ancora più recenti evidenziano un intero “treno” di frammenti!!  Lo stesso frammento “B”  è scosso da frequenti outburst (aumento repentino di luminosità) e questo è indice di continue, nuove frammentazioni che espongono ghiaccio “fresco”  all’azione della radiazione solare.

Osservazioni visuali del 4 maggio scorso compiute da membri del nostro gruppo davano i due frammenti principali (“C” e “B”) di magnitudine 7, quindi alla facile portata dei binocoli ma un’altra, poderosa, fase di outburst ha portato la cometa a splendere ancora di più: la notte tra il 9 e il 10 maggio, dall’osservatorio “Astronomico Alpi Apuane” alcuni soci del GAV stimavano il frammento “B” di magnitudine 4,9 e questo nonostante la presenza della fastidiosissima Luna!
COMETA 73/P SCHWASSMANN-WACHMANN 3   FRAMMENTO “B”

La Luna disturbava, ma non impediva, la ripresa di 40 immagini da 30 secondi ciascuna del frammento "B".
A lato il dettaglio ingrandito dell'immagine ottenuta dalla compositazione delle 40 riprese tra le ore 22:45 T.U. e le 23:18 T.U. il 9 maggio 2006 con macchina fotografica digitale Canon 300-D a 800 ISO teleobiettivo da 500 mm. Inseguimento motorizzato in parallelo al telescopio riflettore da 200mm dell'OSSERVATORIO ASTRONOMICO “ALPI APUANE” - STAZZEMA (LU).
Il rapido spostamento della cometa è evidenziato dal movimento apparente delle stelle presenti nel campo di ripresa.  
Riprese: Pietro Maiarelli, Davide e Michele Martellini.
Elaborazione: Pietro Maiarelli. 

 
Cometa 73/P Schwassmann-Wachmann 3 ripresa dall'Hubble Space Telescope

A lato un dettaglio di una meravigliosa immagine ad alta risoluzione ripresa dall'Hubble Space Telescope il 18 aprile 2006.
In particolare si tratta del
solo frammento B che risulta essersi disgregato ulteriormente in una miriade di altri frammenti. La cometa al momento della ripresa era distante dalla terra 32 milioni di Km. ed è stata fotografata con una posa di ben 2.30 ore.

Si riporta una tabella con gli elementi orbitali dei vari frammenti che potranno essere inseriti anche nei vari programmi di planetario per generare effemeridi o cartine per rintracciarli, almeno i più cospicui. Tali elementi sono stati ricavati dalle MPEC 2206-G24 del 6 aprile, 2006-G28 dell’8 aprile, 2006-H03 del 17 aprile, 2006-H27 del 21 aprile, 2006-H37 del 25 aprile, 2006-H48 del 26 aprile, 2006-H61 del 29 aprile, 2006-J31 del 6 maggio e 2006-K18 del 19 maggio 2006 . Per il significato dei valori inseriti, vedasi la spiegazione in fondo all’elenco delle comete osservabili di questo sito. Nel generare le effemeridi si tenga conto delle avvertenze riportate sotto la tabella.

 

 

 Framm.

     T

     q

     n

   Peri.

  Node

      i

     a

     e

      P

       B

7.92466

0.9390718

0.18394396

198.80779

69.88766

11.39726

3.0620506

0.6933193

5.36

       C

6.95722

0.9391224

0.18403396

198.81074

69.89188

11.39572

3.0610522

0.6932028

5.36

       G

8.09061

0.9390445

0.18335156

198.79170

69.90125

11.40122

3.0686426

0.6939870

5.38

       H

8.29143

0.9390996

0.18445957

198.82465

69.86824

11.39480

3.0563418

0.6927374

5.34

       J

8.15961

0.9389579

0.18610780

198.91045

69.79820

11.38528

3.0382698

0.6909564

5.30

       K

8.25349

0.9407410

0.18338945

198.49339

70.10031

11.39177

3.0682199

0.6933919

5.37

       L

8.35170

0.9389566

0.18452205

198.85155

69.85152

11.39590

3.0556519

0.6927148

5.34

       M

8.27901

0.9397602

0.18367772

198.64954

70.00237

11.39321

3.0650088

0.6933907

5.37

       N

8.27383

0.9402992

0.18351863

198.50376

70.09429

11.38688

3.0667799

0.6933920

5.37

       P

7.91525

0.9387966

0.18816747

199.01175

69.70813

11.37047

3.0160579

0.6887339

5.24

       Q

7.72559

0.9388296

0.18395339

198.86149

69.84237

11.40103

3.0619459

0.6933879

5.36

       R

8.19422

0.9395387

0.18374479

198.70571

69.95808

11.39442

3.0642629

0.6933883

5.36

       S

8.64461

0.9836419

0.17140597

189.49381

76.47408

11.15536

3.2096086

0.6935321

5.75

       T

8.60059

0.9265623

0.18763157

201.65964

67.75299

11.51576

3.0217981

0.6933738

5.25

       U

8.60851

0.9197852

0.18971570

203.19996

66.56522

11.58037

2.9996266

0.6933668

5.20

       V

8.48985

0.9126730

0.19194869

204.83482

65.31728

11.65599

2.9763176

0.6933550

5.13

       W

8.5039

0.939123

0.1839441

198.7865

69.8981

11.3896

3.062049

0.693302

5.36

       X

8.55532

0.9410789

0.17789248

198.16053

70.40207

11.42160

3.1311051

0.6994419

5.54

       Y

8.7780

0.939123

0.1839441

198.7744

69.8940

11.3904

3.062049

0.693302

5.36

       Z

8.312

0.94225

0.183030

197.962

70.536

11.346

3.07224

0.69330

5.38

       AA

9.093

0.93931

0.183890

198.726

69.947

11.385

3.06265

0.69330

5.36

       AB

8.693

0.93880

0.184038

198.851

69.844

11.392

3.06101

0.69330

5.36

       AC

8.689

0.93880

0.184039

198.875

69.828

11.394

3.06099

0.69330

5.36

       AD

8.694

0.94167

0.183198

198.119

70.416

11.355

3.07035

0.69330

5.38

       AE

8.361

0.93986

0.183729

198.590

70.045

11.379

3.06444

0.69330

5.36

       AF

6.842

0.94144

0.183265

198.217

70.302

11.356

3.06961

0.69330

5.38

       AG

9.003

0.93850

0.184126

198.923

69.773

11.398

3.06003

0.69330

5.35

       AH

8.629

0.94293

0.182832

197.755

70.695

11.331

3.07445

0.69330

5.39

       AI

8.737

0.93912

0.183944

198.806

69.885

11.392

3.06205

0.69330

5.36

       AJ

8.692

0.93912

0.183944

198.772

69.904

11.391

3.06205

0.69330

5.36

       AK

8.472

0.93912

0.183944

198.780

69.897

11.390

3.06205

0.69330

5.36

       AL

8.456

0.93912

0.183944

198.804

69.883

11.391

3.06205

0.69330

5.36

       AM

8.267

0.93912

0.183944

198.815

69.876

11.394

3.06205

0.69330

5.36

       AN

8.327

0.93912

0.183944

198.801

69.885

11.392

3.06205

0.69330

5.36

       AO

7.769

0.94685

0.181698

196.024

72.052

11.119

3.08724

0.69330

5.42

       AP

6.688

0.93912

0.183944

198.817

69.878

11.397

3.06205

0.69330

5.36

       AQ

7.915

0.93935

0.183663

198.701

69.967

11.382

3.06517

0.69354

5.37

       AR

6.844

0.93887

0.184017

198.870

69.840

11.397

3.06124

0.69330

5.36

       AS

6.330

0.93930

0.183891

198.749

69.920

11.389

3.06264

0.69330

5.36

       AT

6.226

0.93932

0.183887

198.756

69.916

11.389

3.06268

0.69330

5.36

       AU

8.093

0.93929

0.183896

198.746

69.927

11.385

3.06259

0.69330

5.36

       AV

6.490

0.93930

0.183892

198.751

69.945

11.388

3.06263

0.69330

5.36

       AW

7.766

0.93947

0.183843

198.673

69.982

11.377

3.06318

0.69330

5.36

       AX

9.533

0.93912

0.183944

198.757

69.915

11.388

3.06205

0.69330

5.36

       AY

8.761

0.93918

0.183927

198.750

69.923

11.385

3.06223

0.69330

5.36

       AZ

6.516

0.93962

0.183798

198.644

70.002

11.371

3.06367

0.69330

5.36

       BA

6.436

0.93976

0.183756

198.588

70.042

11.364

3.06413

0.69330

5.36

       BB

7.087

0.93912

0.183944

198.807

69.882

11.395

3.06205

0.69330

5.36

       BC

6.677

0.93912

0.183944

198.816

69.876

11.398

3.06205

0.69330

5.36

       BD

6.417

0.93998

0.183694

198.503

70.085

11.352

3.06483

0.69330

5.37

       BE

6.864

0.93902

0.183975

198.861

69.841

11.405

3.06171

0.69330

5.36

       BF

6.981

0.93942

0.183858

198.661

69.974

11.377

3.06300

0.69330

5.36

       BG

8.741

0.93915

0.183936

198.750

69.925

11.384

3.06214

0.69330

5.36

       BH

8.569

0.93874

0.184058

198.947

69.752

11.410

3.06079

0.69330

5.35

       BI

8.602

0.94146

0.183259

197.763

70.737

11.252

3.06968

0.69330

5.38

       BJ

8.669

0.93914

0.183941

198.776

69.905

11.389

3.06209

0.69330

5.36

       BK

8.884

0.93931

0.183891

198.698

69.970

11.379

3.06264

0.69330

5.36

       BL

8.886

0.93923

0.183914

198.739

69.930

11.385

3.06239

0.69330

5.36

       BM

8.939

0.93962

0.183798

198.546

70.086

11.364

3.06367

0.69330

5.36

       BN

8.203

0.93905

0.183967

198.815

69.871

11.398

3.06180

0.69330

5.36

       B0

8.259

0.93913

0.183941

198.761

69.906

11.389

3.06208

0.69330

5.36

       BP

8.302

0.93910

0.183952

198.807

69.881

11.395

3.06196

0.69330

5.36

       BQ

8.298

0.93900

0.183979

198.862

69.836

11.404

3.06166

0.69330

5.36

       BR

6.155

0.93921

0.183920

198.775

69.910

11.389

3.06232

0.69330

5.36

       BS

5.832

0.93918

0.183927

198.814

69.885

11.399

3.06224

0.69330

5.36

 

AVVERTENZE: T (epoca del passaggio al perielio) è indicata solo col valore del giorno di giugno 2006 in cui avverrà (oscilla tra il 5 e il 9 di giugno). L’Epoca alla quale sono calcolati i parametri orbitali è, per i frammenti fino a quello contrassegnato con la lettera  “X”, il 25.0 TT maggio 2006; per gli altri, quella attuale.

Infatti, mentre i primi sono stati oggetto di calcoli che tengono ampiamente conto delle perturbazioni; per i secondi sono state calcolate orbite che si accordano con l’ultima osservazione compiuta di ciascuno di essi ma trattandosi di orbite che non tengono conto  delle perturbazioni, man mano che gli oggetti si avvicinano alla Terra le differenze tra orbita calcolata con le effemeridi ricavate dai parametri indicati per quegli oggetti e la loro effettiva posizione, andrà aumentando. Inoltre, per i frammenti da Z ad BS, si può notare come in alcuni casi sia stato assunto un determinato valore di eccentricità ed in altri anche un comune valore di distanza perielica.

 A questo punto è possibile stilare un elenco cronologico dei passaggi al perielio dei 63 frammenti ufficialmente catalogati sopra riportati. 

 

DATA (giugno 2006 TT)

          FRAMMENTO

               5.82

                 BS

               6.16

                 BR

               6.23

                 AT

               6.34

                 AS

               6.46

                 BA

               6.47

                 BD

               6.48

                 AV

               6.53

                 AZ

               6.68

                 BC

               6.68

                 AP

               6.86

                 BE

               6.86

                 AF

               6.84

                 AR

               6.95

                 C

               7.02

                 BF

               7.09

                 BB

               7.74

                 Q

               7.78

                 AW

               7.88

                 P

               7.89

                 AO

               7.93

                 AQ

               7.93

                 B

               8.10

                 AU

               8.11

                 G

               8.14

                 J

               8.20

                 R

               8.21

                 BN

               8.24

                 K

               8.24

                 S

               8.27

                 AM

               8.28

                 M

               8.28

                 Z

               8.28

                 BO

               8.29

                 H

               8.30

                 N

               8.30

                 BQ

               8.31

                 BP

               8.34

                 AN

               8.35

                 L

               8.37

                 AE

               8.46

                 AL

               8.49

                 AK

               8.51

                 W

               8.58

                 X

               8.59

                 BH

               8.60

                 AH

               8.64

                 BI

               8.67

                 AD

               8.68

                 BJ

               8.70

                 AC

               8.71

                 AJ

               8.72

                 AB

               8.74

                 AI

               8.76

                 BG

               8.78

                 AY

               8.81

                 Y

               8.83

                 T

               8.90

                 BK

               8.90

                 BL

               8.97

                 BM

               9.02

                 U

               9.06

                 AG

               9.08

                 V

               9.10

                 AA

               9.56

                 AX

     

 

   

Ultimo aggiornamento 05-06-2015
 


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